L'eyeliner semipermanente è un trattamento che incornicia gli occhi creando un effetto di infoltimento e dando allo sguardo definizione e profondità. È perfetto per chi ha poco tempo per truccarsi.
Quest’oggi parliamo delle ciglia, elemento fondamentale per valorizzare il proprio sguardo. Spesso vengono sottovalutate, ma quando sono rade o assenti cambiano in maniera drastica lo sguardo. Applicare una sottile riga di eyeliner è un ottimo trucco per dare all’occhio definizione e profondità. Non tutte, però, hanno dimestichezza con il make up, specialmente con l’eyeliner, che richiede una certa manualità. Una delle possibili soluzioni da adottare è l‘eyeliner semi-permanente, un pratico sistema per essere sempre in ordine senza dover perdere tanto tempo davanti allo specchio. Abbiamo sviluppato questa guida per guidarti nel mondo del trucco semipermanente eyeliner occhi. Buona lettura!
Che cos’è l’eyeliner semipermanente
Il trucco semipermanente eyeliner è una procedura cosmetica che permette di realizzare un make up duraturo sopra la linea cigliare superiore o inferiore, riproducendo la riga nera dell’eyeliner. Oltre a definire lo sguardo, crea l’illusione ottica di ciglia più folte, regalando uno sguardo più intenso e ammaliante. Inoltre, questo trattamento permette di modificare la forma dell’occhio, correggendo completamente eventuali asimmetrie ma anche di camuffare il diradamento o la totale caduta delle ciglia e può aiutare in caso di alopecia.
La sua evidente utilità deriva dal fatto che si evitano le classiche sbavature tipiche di un normale make up e che non ci si deve più truccare gli occhi perché il disegno è a prova di nuotate e lacrimazioni. Con i ritmi di vita attuali, che lasciano sempre meno tempo per curare al meglio il proprio make up, svegliarsi la mattina con un eyeliner ben tracciato e il viso perfettamente a posto è un grosso vantaggio. Nonostante i numerosi benefici del trucco semipermanente, c’è ancora chi lo guarda con sospetto identificandolo con il tatuaggio. In realtà, mentre quest’ultimo è definitivo, l’eyeliner semipermanente tende via via a sbiadire fino a scomparire quasi del tutto, offrendo la possibilità di modificare il tratto a distanza di tempo.
Il trucco occhi semipermanente è adatto per:
- chi non ha voglia o tempo di truccarsi giornalmente;
- chi non riesce a disegnare la linea di eyeliner con precisione;
- i soggetti con ciglia molto chiare o rade;
- le persone allergiche al make up;
- chi indossa occhiali o lenti a contatto;
- le donne che desiderano avere un aspetto impeccabile in qualsiasi momento;
- gli uomini che vogliono puntare sul magnetismo dello sguardo.
Eyeliner semipermanente: come si esegue
L’eyeliner semipermanente prevede l’innesto nello strato superiore dell’epidermide di micro pigmenti bioriassorbibili lungo tutta la rima cigliare, proprio all’attaccatura delle ciglia. I pigmenti vengono iniettati con il dermografo, uno strumento dotato di piccoli aghi monouso che crea dei minuscoli fori e li riempie molto rapidamente. Il dermografo assomiglia a una penna che deposita il pigmento con movimenti che vanno avanti e indietro.
Vengono usati pigmenti anallergici e compatibili con la cute umana, per lo più a base di acqua e sostanze di origine minerale, che hanno la prerogativa di ridursi con il passare del tempo. Per ottenere un risultato ottimale sono necessarie due sedute a distanza di un mese l’una dall’altra. Il make up semipermanente può essere realizzato sia nella rima interna superiore che in quella inferiore dell’occhio, in modo da esaltare ancora di più lo sguardo. È possibile scegliere un tratto molto netto e preciso oppure optare per un trucco semipermanente eyeliner sfumato.
Quali effetti si possono ottenere?
A seconda dell’effetto desiderato, vengono impiegate diverse tecniche di trucco semipermanente eyeliner occhi:
- infracigliare;
- decorativo;
- lash enhancement tatoo;
- sfumato.
Nella tecnica infracigliare, il pigmento viene inoculato solo negli spazi tra le ciglia, pertanto il tatuaggio non risulta visibile sulla palpebra. Questo è il motivo per cui l’eyeliner semipermanente infracigliare è richiesto anche dagli uomini che vogliono definire lo sguardo, rendendolo più magnetico, senza ricorrere al trucco tradizionale.
L’eyeliner decorativo o esterno, invece, ha un effetto più vistoso ed è quindi adatto alle donne che sono abituate ad applicare quotidianamente l’eyeliner esternamente alla rima cigliare e vogliono un risultato perfetto, senza sbavature e imprecisioni, passando poco tempo davanti allo specchio. Grazie a questa tecnica, che definisce i contorni del proprio occhio, ingrandendo lo sguardo, è inoltre possibile dare un’altra forma all’occhio, contrastando anche la palpebra cadente, e correggere leggere asimmetrie o piccole cicatrici. Il risultato è sorprendente: le ciglia appaiono perfette, come se fossero appena state truccate nel migliore dei modi.
Oltre alla classica linea di eyeliner, esiste una tecnica chiamata Lash Enhancement Tatoo o Invisible Eyeliner che, analogamente al thightlining, consiste nell’introdurre i pigmenti tra le ciglia alla loro attaccatura per farle sembrare più folte e dare definizione all’occhio. Essendo un trucco quasi impercettibile, l’effetto è molto naturale ed è quindi perfetto per chi vuole un trucco non trucco.
Cosa succede durante le sedute
Solitamente il trucco semipermanente viene ultimato in un paio di sedute, distanziate di un mese l’una dall’altra, ma la prima fase è la visita di check up che precede il trattamento. Nel corso della prima consulenza il cliente espone le proprie aspettative e informa dettagliatamente lo specialista circa qualsiasi malattia o allergia di cui soffre e sui farmaci che sta assumendo. Durante questa visita di check up, inoltre, viene valutato il tipo di pelle per individuare il pigmento giusto da usare e vengono fatte delle prove per capire qual è la forma e lo stile più adatto al volto della paziente.
La prima seduta di dermopigmentazione può durare dai 60 ai 120 minuti, in base al tipo di lavoro da realizzare. La guarigione avviene in quattro fasi differenti. Fin dal termine della seduta il colore inizia a ossidare e appare più scuro; dopo qualche giorno si iniziano a notare delle crosticine che perdurano fino a 10 giorni. Dopo il distacco delle crosticine, il colore sembra sbiadito ma, a guarigione completata, cioè dopo 14-40 giorni, riaffiorerà e tornerà ad assumere la tonalità originale. La velocità di guarigione dipende da diversi fattori, tra cui l’età del soggetto, il tipo di pelle, l’esposizione solare e così via.
Poiché durante il processo di guarigione il pigmento viene fagocitato dai macrofagi, si dovrà intervenire con una seconda seduta che serve a uniformare il colore e a dare la possibilità al pigmento di durare nel tempo. Trattandosi di un trattamento semi-permanente, per fare in modo che il colore sia sempre “vivo”, quando l’effetto inizia a sbiadire occorre sottoporsi a periodiche sedute di rinforzo, solitamente dopo 12 o 18 mesi.
Quanto costa il tatuaggio occhi?
A seconda del centro estetico al quale ci si affida i prezzi possono cambiare molto, ma in genere partono da un minimo di 300 euro e possono arrivare anche a 900/1000 euro in caso di interventi correttivi o laddove si debba coprire un lavoro precedente. Il costo del ritocco è inferiore e si aggira intorno ai 150-250 euro.
Non è saggio scegliere il centro estetico basandosi solo sul prezzo: un alto standard di cure non può venire offerto ad un prezzo troppo basso. Anche un prezzo troppo alto, però, non è sempre sinonimo di maggiore qualità. La cosa più importante è verificare le qualifiche del professionista e accertarsi che esamini la salute della pelle e che mostri gli esiti finali della dermopigmentazione.
Il trucco semipermanente eyeliner occhi è un trattamento estetico serio che deve essere eseguito da un professionista qualificato con strumentazioni certificate. Non può praticarlo chiunque perché richiede competenze specifiche (e non generali) e conoscenze approfondite di visagismo.
L’eyeliner semipermanente fa male?
Durante la dermopigmentazione si sente un leggero pizzicore, il che è comprensibile vista la delicatezza della zona interessata. Molto però dipende dal tipo di eyeliner semipermanente che si desidera realizzare, dallo spessore del tratto e dalla percezione del dolore, che è un fattore soggettivo. Tutt’al più, se il cliente lo richiede, è possibile utilizzare sostanze che riducono la sensibilità.
Eyeliner semipermanente prima e dopo
Prima di sottoporsi al trattamento occorre seguire alcune necessarie precauzioni. Nelle settimane che precedono la seduta bisognerà evitare l’esposizione prolungata al sole, le lampade abbronzanti e i trattamenti esfolianti. Nelle 24 ore precedenti all’intervento non si potranno assumere super alcolici e farmaci anticoagulanti.
È importante prendersi cura dell’eyeliner semipermanente prima e dopo il trattamento. Dopo la seduta, per un buon mantenimento, è necessario procedere con l’utilizzo della crema idratante o di un lacrigel che aiuti ad accelerare la cicatrizzazione. Nei primi 10 giorni dopo la seduta non bisogna esporsi al sole, fare docce solari o effettuare un’intensa attività fisica. Un’altra raccomandazione è quella di non utilizzare prodotti e saponi aggressivi nei primi giorni dopo il trattamento. Bisogna inoltre evitare la piscina, la sauna e i bagni turchi per almeno 10/15 giorni.
A chi è sconsigliato l’eyeliner semipermanente?
Il trattamento non presenta particolari controindicazioni, dal momento che i pigmenti sono bioriassorbibili, anallergici e certificati dal Ministero della Sanità. Il trucco semipermanente presenta i medesimi rischi associati ai tatuaggi tradizionali. Si tratta quindi di pericoli derivanti dall’uso di strumenti non sterilizzati che possono trasmettere infezioni.
È sconsigliato alle donne in stato di gravidanza o che allattano, ai minori di 18 anni, a chi ha irritazioni oculari in corso o soffre di dermatiti e malattie emocoagulative. Inoltre dovrebbe evitare questa tecnica chi assume alcuni tipi di farmaci, i diabetici, i soggetti sottoposti a chemioterapia e chi ha l’herpes o la cute lesa.
Quanto dura il trucco semipermanente occhi?
Se eseguito in maniera ottimale, l’eyeliner semipermanente può durare da uno a tre anni. Entrano in gioco diversi fattori che possono incidere sulla durata della dermopigmentazione. Essa può dipendere da:
- età;
- tipo di pelle del paziente;
- tecnica utilizzata;
- bravura del professionista;
- caratteristiche del pigmento;
- quantità di pigmento depositato;
- esposizione alle radiazioni solari o artificiali (lampada abbronzante);
- uso di cosmetici leviganti, peeling o scrub.
La durata del trucco semipermanente è temporanea perché i pigmenti usati sono bioassorbibili, hanno cioè la caratteristica di poter essere gradualmente assorbiti dalla pelle ed espulsi attraverso il ciclo linfatico. Il consiglio è di effettuare il ritocco a distanza di 12 mesi, quando il trucco è un po’ sbiadito ma ancora ben visibile. Il rinforzo sarà così più conveniente sia in termini di tempo che di prezzo.
Il fatto che il trucco non sia definitivo è un vantaggio non solo perché cambiano le mode, ma perché con il trascorrere degli anni cambia la struttura del volto e una soluzione definitiva non sarebbe più adatta alla nuova situazione anatomica. La temporaneità del trucco è quindi un fattore estremamente positivo poiché assicura la possibilità di poter rivedere la forma e il colore del trattamento nonostante lo scorrere del tempo e l’azione del sole che ossida i pigmenti, modificandoli.