Il balayage è la tecnica di colorazione più amata del momento: capelli baciati dal sole in ogni stagione e con un effetto molto naturale. Ecco tutti i segreti del colore delle star.
Il balayage, a differenza dello shatush, è molto più naturale e delicato sulla chioma, una decolorazione che si può eseguire su tutti i tipi di capelli a prescindere dalla lunghezza. Perfetto per dare luce ad una chioma scura, regala un effetto sunkissed anche alle donne bionde e con capelli castani. L’effetto naturale del balayage è intramontabile, evita di avere una ricrescita evidente grazie alle mille sfumature naturali e assicura un risultato che dona alla chioma un effetto multi sfaccettato. Schiarire i capelli senza rovinarli particolarmente è il sogno di tutte le donne, ecco perché questa tecnica è quella più consigliata per risultati evidenti ma che garantiscono una chioma sana, priva di doppie punte o danni evidenti. Il balayage è molto utile per scolpire il viso e illuminare l’incarnato, perfetto per cambiare look senza un eccessivo contrasto di colori.
Che cos’è il balayage capelli?
La tecnica del balayage nasce in Francia, la traduzione infatti significa dipingere a mano. Questo perché per realizzare le schiariture si spennella il decolorante con l’ausilio di un pennello, a mano libera. Questo effetto permette di illuminare alcune zone effettuando lo sculpting del viso. Per eseguire un buon balayage è quindi indispensabile avere una certa manualità, soprattutto se si desidera un contrasto di colori un po’ più pronunciato. A differenza delle altre tecniche di decolorazione che prevedono l’uso di un pettine a coda per dividere le ciocche con precisione e l’ausilio della carta stagnola,
nel balayage si svolge tutto a mano libera.
Lo spessore delle ciocche permette di ottenere un risultato più o meno naturale; lasciando più tempo il decolorante si ha un effetto molto più visibile e meno baciato dal sole. Altrimenti con sfumature più sottili e meno spesse si riesce ad enfatizzare il movimento naturale del capello. Con il balayage quindi si può realizzare un hair contour unico e particolarmente naturale.
Come si fa il balayage
Fare il balayage non è semplicissimo, il consiglio infatti è quello di affidarsi alle mani di un professionista almeno per la prima decolorazione. In genere si procede realizzando una forma simile a una stella e da questa vengono prelevati alcuni ciuffi, più o meno sottili in base al tipo e all’intensità di risultato che si desidera ottenere. Il decolorante viene applicato con una spatola o un pennello direttamente sulle ciocche, in modo da dare enfasi ai principali tratti del viso, realizzando quello che viene definito hair contouring. Il tempo di posa varia da capello a capello e ovviamente dalla tonalità della base di partenza. In passato si schiariva completamente la chioma di almeno una tonalità, oggi invece le radici rimangono del colore naturale mentre a venire schiarite sono lunghezze e punte in misura variabile. Da tenere presente inoltre che la schiaritura delle ciocche, così come la tonalizzazione, viene eseguita in maniera uniforme. Prima della decolorazione, per preservare la texture della chioma si esegue una piccola ricostruzione alla cheratina per rivestire il capello e proteggerlo dai danni.
I costi del balayage
Per eseguire la tecnica del balayage, data anche la difficoltà e il fatto che deve essere realizzata a mano libera, i costi sono piuttosto elevati. Il prezzo dipende dal salone a cui ci si rivolge, quelli più prestigiosi possono arrivare anche a richiedere un 50% in più rispetto ad un classico salone. Il prezzo varia anche in base alla tipologia di prodotto utilizzata, alcuni marchi hanno un costo più elevato.
Bisogna evidenziare però che come una qualsiasi decolorazione, anche il balayage può stressare il capello o rovinarlo, quindi non bisogna rifarlo troppo spesso per avere una chioma sana. Inoltre, il fatto che le radici non vengano decolorate permette di avere una chioma naturale senza alcun problema di ricrescita. In genere, il trattamento deve essere ritoccato una volta ogni quattro mesi e quindi il prezzo può tranquillamente essere diluito nel tempo.
Si può fare il balayage a casa?
Fare il balayage in casa è molto difficile, perché per realizzare le giuste schiariture bisogna conoscere bene i tempi di posa ma anche avere la giusta manualità per scegliere le ciocche più adatte per evidenziare i tratti del viso. Per questo motivo, è consigliabile utilizzare in casa dei gel schiarenti che hanno un effetto blando e quindi possono essere riapplicati in base al risultato che si desidera. In commercio ci sono moltissimi gel per schiarire i capelli anche fino a due tonalità limitando i danni. Il consiglio è quello di non esagerare con le schiariture, almeno per le prime due applicazioni, sia per evitare di rovinare la fibra capillare che per ottenere risultati graduali a cui abituare l’occhio. Passare dal castano al biondo può essere un trauma nell’immediato, meglio ottenere risultati leggeri nel tempo. Ecco come realizzare un balayage leggero in casa senza combinare guai:
- Suddividere i capelli in almeno cinque ciocche differenti facendo una divisione a metà
- Iniziare a decolorare la parte anteriore, facendo attenzione a prendere ciocche molto sottili in modo da avere un risultato naturale
- La decolorazione si può effettuare con gel schiarenti già pronti: in commercio esistonoo prodotti per ottenere un effetto sunkissed. In alternativa, bisogna preparare il decolorante mescolandolo all’ossigeno e applicandolo sulle ciocche con un pennello
- Il prodotto deve essere applicato in maniera omogenea su tutte le ciocche, tralasciando le radici e insistendo su lunghezze e punte
- I tempi di posa variano in base al colore di partenza della chioma. Per evitare di danneggiare la fibra capillare si consiglia di non superare i 15 minuti
- Sciacquare bene la chioma e applicare un balsamo ristrutturante per rinforzare la fibra capillare così che non venga danneggiata dallo schiarente.
Meglio ottenere mezza tonalità più scura piuttosto che pentirsi dell’eccessiva decolorazione, in ogni caso, si potrà ripetere la tecnica la settimana successiva fino a raggiungere il colore o l’effetto desiderato
Diversi tipi di balayage: ispirazione e consigli
Il balayage è una tecnica definita terapeutica perché consente di tornare sulla spiaggia e godersi i caldi raggi del sole, almeno sui capelli! Ecco perché una leggera schiaritura riesce a cambiare il look in maniera radicale dando luce al viso. Si tratta di un vero e proprio cult che è diventato il marchio di fabbrica di tantissime star come la regina delle passerelle Bar Rafaeli o la super modella Gisele Bündchen. Il balayage si può ricreare su tutti i tipi di capelli, riesce molto bene anche sui tagli corti ma il meglio si ottiene su capelli medio-lunghi e con taglio scalato perché si può giocare con il movimento creando una chioma voluminosa e multi sfaccettata. Le tonalità che si possono raggiungere con le schiariture variano da base a base, vediamo quali sono i must del momento prendendo ispirazione dalle passerelle.
Balayage capelli corti
Affidandosi alle mani di un esperto che sappia come dosare al meglio le schiariture, il balayage si può ricreare con successo anche sui capelli corti. Regala movimento alla chioma e illumina il viso. Jane Fonda è l’esempio di come il balayage renda anche su chiome cortissime. L’influencer Olivia Palermo illumina i punti forti del suo viso arricchendo la folta chioma con taglio pari con sfumature di due tonalità più chiare.
Balayage capelli ricci
Sui capelli ricci il balayage si nota meno per questo, può essere il look da sfoggiare in caso ci siano degli errori durante l’esecuzione. In ogni caso, delle schiariture realizzate bene possono essere esaltate dalla chioma riccia, in modo da incorniciare e illuminare il volto.
Balayage capelli lisci
I capelli lisci permettono di vedere la tecnica al meglio, riflettono la luce e mostrano tutte le sfumature che il balayage regala. Corti o lunghi che siano, insieme alla piega messy, il liscio è sicuramente da sfoggiare quando si vuole ottenere il meglio dai propri capelli.
Balayage base scura
In passato qualunque parrucchiere avrebbe sconsigliato il balayage su base scura, oggi invece è un vero e proprio must have. Riflessi mogano o rossi sono molto apprezzati ma anche leggeri color caramello per dare al viso una luce in più. Le more che vorrebbero diventare bionde possono sfoggiare il balayage preservando la salute della chioma ma regalandole un po’ di brio e freschezza in più.
Balayage sui capelli chiari
Sui capelli chiari il balayage è la tecnica migliore che si possa eseguire per dare nuova vita alla chioma. Riflessi dorati su basi poco più scure oppure calde sfumature miele per dare un tocco in più ad una chioma chiarissima. L’effetto baciata dal sole dona moltissimo alle bionde.
Balayage miele
Il balayage miele si esegue su basi molto chiare, calde. Si tratta di una schiaritura molto naturale che evidenzia i tratti del viso, li illumina e rende l’incarnato sublime. Da sfoggiare anche durante l’inverno per dare un tocco lunare alla propria chioma.
Balayage cioccolato
I riflessi cioccolato sono sicuramente la tendenza di questa stagione, quelli più semplici e belli da sfoggiare sulle basi scure. Le leggere sfumature rosse permettono di indossare rossetti e ombretti dai colori caldi, esaltando l’incarnato.
Balayage grigio
Dopo che l’ha sfoggiato Lady Gaga, il balayage grigio ha iniziato a spopolare sulle passerelle ma anche per strada. Richiede le mani esperte di un professionista ma il risultato se fatto bene e rispettando le regole dell’armocromia è davvero bello.
Balayage rosa
Il balayage rosa si può realizzare con soddisfazione solo sulle bionde molto chiare, altrimenti è quasi impercettibile. Ottimo per dare un po’ di luce e colore al viso, l’unica pecca è la richiesta di manutenzione poiché il colore tende a sbiadire presto.
Balayage naturale: come realizzarlo
Il balayage di per sè è una tecnica molto naturale, perciò realizzarlo in modo da non stravolgere completamente la base di partenza è il segreto perché riesca al meglio. Ciocche non troppo spesse che incorniciano il volto permettono di ottenere i risultati migliori.
Balayage o shatush? Ecco le differenze
Spesso confusi, balayage e shatush sono molto differenti. Il primo si esegue a mano libera, realizzando una decolorazione a stella su tutta la capigliatura preservando le radici. Lo shatush invece si ricrea sulla chioma in maniera totalmente differente, si applica per lo più sulle punte ed il suo effetto è molto evidente. Striature più armoniose e naturali per il balayage, che ne rendono la manutenzione più semplice, effetto strong per lo shatush che richiede invece cure per mantenerlo nel tempo.
Fonti Immagini:
number4hair.com
okchicas.com
shorthairstyles.com
kena.com
fabmood.com
@barbarabm1988
mujerde10.com
therighthairstyles.com
graziadaily.co.uk