Lo shampoo secco è un prodotto cosmetico davvero rivoluzionario che apporta diversi vantaggi tra i quali essere sempre in ordine anche quando si ha poco tempo a disposizione. Ecco di cosa si tratta, come usarlo al meglio, i marchi migliori e come produrlo in casa.
Lo shampoo secco è un prodotto presente sul mercato da decenni oramai ed era già noto per la sua efficacia nel tenere i capelli puliti e in ordine soprattutto in situazioni di emergenza come un viaggio improvviso o un ricovero in ospedale. In passato, questo prodotto cosmetico, non era molto utilizzato e per questo lo si trovava generalmente in farmacia proprio perché utile soprattutto per questioni mediche. Negli ultimi tempi, però, le cose sono un po’ cambiate e lo shampoo secco è diventato un vero e proprio strumento di styling di cui è difficile fare a meno. Ad oggi sono presenti varie tipologie di shampoo secco adatte a tutti i tipi di capelli da quelli secchi a quelli grassi, sono disponibili in diverse formulazioni packaging. Molto apprezzati, ad esempio, sono i formati tascabili in quanto più pratici da utilizzare in tante occasioni. Se hai i capelli colorati devi sapere che questo prodotto è anche disponibile per varie nuance. Chiaramente questo prodotto non va considerato come un sostituto dello shampoo tradizionale, ma va visto come un alleato per mantenere i capelli puliti più a lungo. Ecco allora nel dettaglio cos’è lo shampoo secco e come utilizzarlo al meglio.
Cos’è lo shampoo secco?
Lo shampoo secco è un prodotto cosmetico che serve per detergere i capelli senza inumidire i capelli, non necessita di risciacquo come quello tradizionale. Lo shampoo secco è disponibile in diverse formulazioni, in polvere o spray e l’applicazione è semplicissima: basta applicarne piccole quantità direttamente sui capelli asciutti e sporchi e attendere qualche minuto che le polveri contenute al suo interno facciano il loro lavoro. Tra gli ingredienti più comuni che si trovano al suo interno vi sono:
- l’argilla, una sostanza di origine naturale nota per le sue proprietà assorbenti e opacizzanti;
- l’amido di mais o amido di riso, entrambi svolgono la funzione di assorbire il sebo in eccesso conferendo ai capelli un aspetto meno unto;
- talco, un sale inorganico composto da silicato di magnesio e silicato di alluminio, anch’esso dotato di un’ottima capacità di assorbenza.
Questi generalmente sono gli ingredienti principali, ma a questi possono essere aggiunti profumi che rendono più gradevole l’utilizzo del prodotto e coloranti per rendere questo prodotto più adatto alle diverse nuance del capello. Le polveri sono tutte di colore biancastro/grigiastro, pertanto, in assenza di coloranti, i residui potrebbero essere visibili sui capelli. Lo shampoo secco, oltre ad assorbire il sebo, permette anche di donare volume ai capelli, per questo risulta essere un ottimo strumento per lo styling last minute. Questo cosmetico è indicato se vuoi avere i capelli puliti, ma non hai il tempo di lavare i capelli, se hai necessità di fare una piega immediata o se hai i capelli particolarmente grassi e non vuoi lavarli tutti i giorni.
Diversi tipi di shampoo secco
Per venire incontro alle varie esigenze dei consumatori, le aziende cosmetiche producono diversi tipi di shampoo secco, ecco quali sono.
Shampoo secco per capelli normali
Questa tipologia di prodotto è costituito da una formulazione classica ed è adatto a chi non ha particolari esigenze. In pratica è molto simile allo shampoo secco che si trovava anni fa sugli scaffali, ma con attivi più performanti e allo stesso tempo più delicati sul cuoio capelluto. Generalmente questo tipo di prodotto è caratterizzato da una profumazione molto gradevole dai sentori fruttati che contribuisce a farti sentire subito più in ordine e fresca, utile soprattutto quando hai un appuntamento e non hai tempo per prepararti. Dopo l’utilizzo i capelli risultano più corposi e morbidi, proprio come se fossero appena lavati.
Shampoo secco per capelli grassi
Se hai i capelli grassi sai benissimo che in poco tempo diventano lucidi e pesanti e quanto può essere noiosa questa situazione. Lo shampoo secco è molto utile in questo caso perché ti permette di tenerli puliti più a lungo senza doverli lavare per forza. Quello specifico per capelli grassi è generalmente arricchito da ingredienti che contribuiscono a purificare la cute, come l’ortica nota proprio per le sue proprietà purificanti.
Shampoo secco detossinante
Talvolta si ha proprio l’esigenta di un trattamento detox per il cuoio capelluto. Anche in questo caso lo shampoo secco risulta essere un valido aiuto. Se desideri un’azione detossinante e sgrassante puoi optare per formulazioni a base di alga spirulina e argilla bianca. La prima è in grado di eliminare il sebo in eccesso, mentre la seconda svolge un’azione detossinante e anche rinforzante del capello.
Come applicare lo shampoo secco
Lo shampoo secco è una grande comodità e in alcune situazioni potrebbe essere la tua salvezza, questo bisogna ammetterlo. Tuttavia, occorre conoscere alcune diritte per utilizzarlo al meglio ed evitare di combinare pasticci. Ecco tutti i segreti sull’utilizzo dello shampoo secco che dovresti assolutamente conoscere.
Less is more
La prima regola per utilizzare in maniera corretta lo shampoo secco è quello di non esagerare con le dosi, in questo caso, quindi, vale la regola less is more. Se applichi troppo prodotto rischi di ritrovarti con una patina bianca che non andrà completamente via spazzolando i capelli e questi risulteranno opachi e spenti. Meglio applicarne poco per volta e se necessario aggiungerne altro.
Applicalo solo sulle radici
Lo shampoo secco non va applicato su tutta la capigliatura, perché, in fondo, è il cuoio capelluto quello che si unge e che, quindi, necessita di essere purificato. Applica lo shampoo secco solo sulle radici perché è proprio lì che si accumula il sebo in eccesso. Evita le lunghezze e le punte, in quanto, potrebbero seccarsi e rendere i capelli crespi e difficili da pettinare.
Ricordati di massaggiare
Dopo aver applicato la giusta quantità di prodotto sulle radici, lascialo agire qualche minuto. Trascorso il tempo indicato sulla confezione, è molto importante massaggiare in maniera delicata il prodotto sul cuoio capelluto. Con questo semplicissimo gesto, il prodotto avrà una maggiore efficacia e il risultato durerà più a lungo.
Mantieni la giusta distanza
Se hai acquistato uno shampoo secco in formato spray devi sapere che questo non va spruzzato troppo vicino alla cute. Meglio mantenere la giusta distanza che è di circa 30 centimetri dalla cute. Se utilizzi lo shampoo secco spray ricordati di farlo in un ambiente arieggiato. Una volta applicato, non resta che spazzolare i capelli o utilizzare il getto freddo del phon per rimuovere il prodotto in eccesso.
Non utilizzarlo troppo spesso
Anche in questo caso, il troppo storpia. Lo shampoo secco, anche se è un prodotto molto comodo e pratico da utilizzare non va mai usato troppo spesso. Quest’ultimo, infatti, potrebbe ostruire i follicoli presenti sul cuoio capelluto con conseguenze poco piacevoli. Meglio, quindi, non esagerare e usufrire di quest’ultimo tra un lavaggio e l’altro per non rischiare di esagerare e danneggiare i capelli e il cuoio capelluto.
Shampoo secco fai da te
Gli shampoo secchi presenti in commercio possono contenere sostanze che possono danneggiare e indebolire i capelli come siliconi ed alcool. Meglio, allora, preparalo a casa con ingredienti semplici che si trovano comunemente in dispensa. La preparazione è semplicissima, richiede poco impegno, veloce da realizzare, a costo quasi zero e in più di ottiene un prodotto completamente naturale e di facile applicazione. Ecco gli ingredienti per preparare uno shampoo secco fai da te:
- 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio;
- 1 cucchiaino di amido di mais;
- 1 cucchiaino di cacao amaro;
- qualche goccia di olio essenziale a tua scelta per profumare (facoltativo).
Ma a cosa servono esattamente questi ingredienti? Il bicarbonato è indicato per assorbire il sebo in eccesso, infatti, se hai i capelli particolarmente grassi, puoi aggiungere un cucchiaino anche al tuo shampoo tradizionale. L’amido di mais può essere sostituito anche con l’amido di riso se non lo hai in casa e, oltre ad asciugare, contribuisce a rendere i capelli più morbidi. Il cacao, invece, è indispensabile per rendere lo shampoo secco più colorato, altrimenti risulterebbe troppo bianco con i rischio di essere troppo evidente sui capelli, soprattutto se scuri. Meglio prediligere quello amaro, perché risulta essere meno grasso. Infine, gli oli essenziali che sono facoltativi, oltre a rendere il prodotto profumato possono ampliarne i benefici. Quello di lavanda, ad esempio, svolge un’azione purificante, mentre quello al limone è sebo-equilibrante.
La preparazione, così come l’applicazione è davvero semplicissima: amalgama tutti gli ingredienti in una ciotola e versane il contenuto in un contenitore apposito che deve avere un tappo forato. Per questo scopo sono indicati i vecchi contenitori di talco, spargipepe o porta-spezie vuoti o, ancora, vecchi contenitori con tappo per il fard. Fatto questo non ti resta che utilizzarlo, ma prima di applicarlo ricordati di farlo prima di vestirti per evitare di sporcarti. Per l’applicazione effettua una riga in mezzo e spolvera una piccola quantità sulla cute. Procedi realizzando una riga prima e destra e poi a sinistra e ripeti l’applicazione. Dopo aver terminato, effettua un leggero massaggio e spazzola energicamente i capelli con una spazzola o un pettine a denti larghi per rimuovere lo shampoo secco. Eventualmente, poi rimuovere gli eccessi anche utilizzando semplicemnte il phon. In pochi semplici passaggi la tua chioma risulterà leggera e profumata e i capelli più puliti.
Controindicazioni dello shampoo secco
Nonostante lo shampoo secco sia un prodotto che possiede numerosi vantaggi e che l’utilizzo delle polveri per la detersione risalga addirittura al XV secolo, si tratta comunque di una pratica che può avere delle controindicazioni. Utilizzare molto spesso questo prodotto può seccare il capello e renderlo più rigido. Inoltre, l’uso frequente può favorire l’accumulo delle polveri sul cuoio capelluto e ostruirne i pori e di conseguenza la crescita del capello sarà meno forte e quindi risulterà indebolito. Lo shampoo secco non è adatto proprio a tutti, in particolare per chi ha problemi di forfora perché la sua azione va a seccare il cuoio capelluto, favorendo in questo modo la comparsa della forfora. Inoltre, alcuni soggetti potrebbero risultare particolarmente sensibili ad alcuni ingredienti contenuti al suo interno. Se hai qualche allergia o una cute iper sensibile, prima di applicarlo leggi attentamente la lista degli ingredienti per evitare l’insorgere di prurito o rischiare di irritare il cuoio capelluto.