Avresti mai detto che i batteri possono far bene all’organismo? Difficile a credersi ma è proprio così. D’altro canto il corpo umano accoglie – senza esserne danneggiato – più di 500 specie di batteri che, nel loro insieme, compongono il cosiddetto microbioma: tra questi, i batteri che si trovano sulla superficie della pelle – siano essi “buoni” o “cattivi” – formano il microbiota cutaneo. La bellezza e soprattutto la salute della pelle e dell’organismo dipendono in gran parte dall’equilibrio di questi microrganismi: infatti, per raggiungerlo non basta seguire un’alimentazione corretta – che comprenda determinati cibi – ma bisogna ricorrere anche alle nuove frontiere della skincare.
Sicuramente un’abitudine salutare è quella di seguire la “dieta del microbioma”, che consiste nel mangiare alimenti ricchi di probiotici ossia batteri vivi – presenti in prodotti come yogurt, miso, kefir, tempeh, kombucha, formaggi fermentati e integratori alimentari – che influenzano l’equilibrio e la composizione della microflora batterica.
Questa buona pratica però non è sufficiente: altrettanto importante infatti, nella cura della pelle, è la funzione svolta dai prebiotici, sostanze di tipo vegetale che sono fonte nutrizionale per i batteri cutanei buoni presenti nel microbiota.
L’ultima innovazione in questo campo sono i prodotti di bellezza a base di prebiotici, il cui utilizzo non solo migliora l’aspetto estetico della pelle, ma permette di mantenerla in salute, al riparo da tutti i fattori che compromettono l’equilibrio del microbiota della pelle: età, sesso, fattori ambientali, stile di vita, professione, stress, assunzione di farmaci e abitudini cosmetiche. Le ricerche scientifiche hanno già confermato l’importanza di probiotici e prebiotici e incoraggiato le aziende a realizzare e lanciare prodotti di questo tipo, con la funzione di migliorare – o mantenere invariato – l’equilibrio tra batteri buoni e batteri cattivi presenti sulla nostra pelle. Data l’importanza – in termini non solo di bellezza ma anche di salute – e l’attualità dell’argomento, cerchiamo di capire insieme come mai questi batteri sono così importanti per la nostra pelle.
Microbiota cutaneo: cos’è
Sempre più spesso – soprattutto in campo medico e cosmetico – si sente parlare di microbiota e microbioma, ma esattamente cosa sono?
Con il termine microbioma si intende l’intero ecosistema batterico, il genoma dei batteri e tutte le interazioni di questi microrganismi con l’ambiente che li circonda. Le stime confermano che sono miliardi i microrganismi viventi che popolano il nostro corpo: basti pensare che pesano fino al 3% sul nostro peso corporeo, ma soprattutto hanno importanti ripercussioni sulla nostra salute.
Ognuno ha il proprio bioma caratteristico, tanto specifico da essere paragonato ad una seconda impronta digitale o ad un secondo DNA, e determinato in parte – ma non solo – da quello che mangiamo. Nei casi di problemi alla flora intestinale ci viene in soccorso “dieta del microbioma”, che riporta in equilibrio la flora batterica per il benessere di tutto l’organismo. Tra gli alimenti consigliati – poiché ricchi di probiotici benefici per tutto il corpo, pelle compresa – ci sono: yogurt, kefir, miso, tempeh, kombucha, formaggi fermentati, olio evo, banane, orzo, uova, curcuma ed integratori alimentari specifici.
Diverso dal microbioma è invece il microbiota, che consiste nell’insieme dei soli batteri “buoni” presenti sulla nostra pelle. Proprio questi microrganismi svolgono un ruolo fondamentale: sono una vera e propria difesa immunitaria tanto da essere una barriera protettiva della pelle contro aggressioni esterne, irritazioni, infiammazioni e arrossamenti.
Proteggere l’equilibrio del microbiota è compito nostro: non solo attraverso l’alimentazione, ma anche con i nuovi metodi di skincare basati sull’utilizzo di probiotici e prebiotici per la pelle. Ma esattamente, quali sono i rischi derivanti da un’alterazione del microbiota cutaneo?
Alterazione del microbiota cutaneo
La bellezza – e soprattutto la salute – della nostra pelle sono legate all’equilibrio dei microrganismi che la popolano, che sono alleati del nostro sistema immunitario in quanto rappresentano una difesa contro le minacce provenienti dall’ambiente esterno. Ciò significa che se l’ecosistema batterico è bilanciato e diversificato, la pelle rimane in salute, viceversa una ridotta diversità nella sua composizione – causata da fattori esterni o interni – aumenta la sensibilità cutanea.
In questo caso aumenta il rischio di stati patologici come la dermatite, l’acne, la rosacea, l’ipersensibilità. Tra i fattori che alterano il microbiota cutaneo, che possono essere esterni o interni all’organismo e che sono i responsabili dei problemi riguardanti la flora batterica e lo stato della pelle, ve ne sono alcuni immutabili – come sesso, età, fattori ereditari, caratteristiche fisiche – mentre altri derivanti da cattive abitudini. Stiamo parlando di stress, alimentazione scorretta, poco movimento, esposizione prolungata a raggi UV, assunzione o applicazione eccessiva di antibiotici ed uso improprio di detergenti e cosmetici.
Infatti, anche se potrà sembrarti un paradosso, più la pelle è sporca e più sarà garantito il benessere del microbiota cutaneo: ciò accade a causa degli ingredienti contenuti in molti prodotti che danneggiano i batteri presenti sulla pelle, compresi quelli “buoni”. Ovviamente la soluzione non è eliminare i prodotti cosmetici dalla propria routine, ma anzi andare in aiuto della nostra pelle utilizzando dermocosmetici a base di prebiotici, in grado di ristabilire la diversità microbica e – di conseguenza – evitare che si manifestino reazioni sgradevoli sulla pelle, come rossore, pizzicore o acne.
Cosa sono Prebiotici e Probiotici e perché fanno bene
Ora che sai cos’è il microbioma e quanto è importante il ruolo che ricopre il suo equilibrio per l’intero organismo, cerchiamo di far chiarezza su come mantenerlo stabile e – nel caso fosse necessario – su come migliorarlo.
I migliori alleati per un buon funzionamento della flora batterica e per “nutrire” i microrganismi che la compongono sono:
- Probiotici: i probiotici sono batteri, microrganismi vivi che, se assunti in quantità adeguate, hanno una funzione benefica per l’organismo. I più famosi probiotici sono i lactobacilli e i bifido-batteri, presenti nei prodotti fermentati – come yogurt, formaggi, miso e tempeh – ma anche in integratori alimentari.
Grazie alla loro azione, i probiotici influenzano l’equilibrio e la composizione della microflora della pelle: infatti il loro processo di fermentazione aumenta la produzione di acido lattico, che di conseguenza diminuisce il pH della pelle. - Prebiotici: si può dire che prebiotici e probiotici cooperino a predisporre un naturale equilibrio dell’ambiente intestinale ma è necessario fare una chiara distinzione di concetto, che solo per assonanza risulta difficile. Mentre i probiotici sono i batteri vivi che popolano la flora intestinale, i prebiotici sono sostanze non digeribili contenute in alimenti – in particolare nel germe di grano, nelle banane, nel miele e in aglio e cipolle – con il compito di nutrire e permettere la proliferazione dei probiotici. Se sei consapevole del fatto che la tua dieta ne è carente, puoi affidarti ad integratori come beneffect skin probiotico per la pelle, ricco di vitamina B2 e fermenti lattici che contribuiscono al mantenimento di una pelle curata e normale. Per evitare di incorrere in uno scorretto utilizzo, ricordati sempre di chiedere un consulto medico.
L’ultima frontiera beauty: skincare probiotica
Di recente le maison cosmetiche hanno messo a punto nuove linee di creme probiotiche naturali, che vanno ad estendere l’offerta della beauty routine quotidiana. L’innovativo processo di creazione cosmetica ha permesso di conservare la componente di fibra alimentare – presente ad esempio nella barbabietola – e associare ad essa la funzione lenitiva, di fortificazione e protezione della cute, di piante officinali come l’Issopo Messicano e la Marula.
L’Issopo Messicano è tra gli elementi naturali più utilizzati come prebiotici creme viso. Pianta officinale dai fiori rosati e violacei, la sostanza organica estratta si presenta come oligosaccaride proveniente dalla sintesi di zuccheri naturali. L’azione difensiva permette di proteggere la compattezza della flora cutanea e rinforzare i microorganismi che coabitano sulla superficie della pelle.
L’estrazione della prima citata Marula, pianta africana dai frutti simili a piccole prugne, ci dona invece un elisir benessere altamente nutriente, utilizzato nella composizione di balsami labbra, prodotti per il viso e impacchi per capelli. L’uso di una crema viso con prebiotici, sviluppata dal rinnovato mondo della cosmesi, permette non solo quindi di rinforzare la barriera cutanea per proteggerla da attacchi esterni e stress infiammatori ma si occupa anche di attenuare discromie e imperfezioni di una pelle già ben curata. Gli effetti benefici di prebiotici e probiotici, che prima d’oggi avresti più facilmente ricollegato ad un severo e rigido piano alimentare, ti doneranno non solo quindi una salute interna ma anche l’estetica di una pelle più radiosa, migliorata e dal colorito uniforme.
Il benessere probiotico per l’epidermide è assicurato ma è sempre consigliabile nella fase di scelta assecondare le necessità specifiche individuali. Meglio optare per un siero purificante se si sta trattando una pelle mista o grassa, mentre è preferibile una crema neutra per le pelli secche o tendenti ad arrossarsi.
Dalla crema viso con prebiotici, per un trattamento estetico base, alla più specifica e mirata crema viso antirughe con prebiotici, ci sembrerà sicuramente meno difficoltoso passeggiare tra beauty shop e centri benessere negli intermezzi frenetici dai ritmi della città.
La scelta Abiby: Naturalmila
Naturalmila è un innovativo brand cosmetico “Made in Italy” che ha accettato la sfida della rivoluzione dedicata alla skin care. Grazie all’utilizzo di prebiotici e probiotici, l’obiettivo dell’azienda è quello di creare una varietà di prodotti completa che inibisca la crescita di batteri nocivi e al contempo favorisca la corretta proliferazione di quelli buoni.
I prodotti Naturalmilia sono completamente cruelty free, senza coloranti e senza parabeni. Per questo si riscoprono adatti a tutti i tipi di pelle, da quelle più delicate a quelle che già hanno ampia familiarità con i ripetuti trattamenti quotidiani. Sviluppando la propria offerta di prodotti per la salute e bellezza sulla filosofia “synbiotic technology”, Naturalmila offre un aiuto e una salvaguardia all’equilibrio del benessere del microbiota cutaneo. La linea cosmetica di probiotici per la pelle comprende trattamenti per le differenti zone del corpo, con un focus particolare su quelle cui solitamente le donne dedicano maggiore cura: viso, corpo e capelli.
Proponendo il Siero corpo illuminante radiante, Naturalmila si è dimostrata saper ascoltare con attenzione le donne. La cura quotidiana, assicurata dall’applicazione della crema probiotica 1 o 2 volte al giorno, favorisce l’esfoliazione degli strati di derma più esposti e, grazie alle proteine strutturali, permette una rigenerazione profonda donando elasticità e collagene. La lozione, composta al 100% da ingredienti naturali, si avvale inoltre della “synbiotic technology”: una combinazione di pre+probiotici con la funzione di migliorare l’aspetto della pelle, contrastare i segni precoci dell’invecchiamento e creare uno scudo protettivo naturale per una pelle più idratata ed equilibrata.