Dall'India arriva la medicina Ayurvedica, ingredienti naturali e benefici, non solo per la pelle ma anche per il nostro spirito.
Quando si parla di medicina ayurvedica in molti ancora oggi storcono in naso, eppure sempre più brand e personaggi famosi si stanno avvicinando alla medicina tradizionale indiana che non cura solo l’organismo ma anche il nostro spirito.
Non solo una medicina ma anche una vera e propria filosofia, l’Ayurveda è riconosciuta anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, che la ritiene un rimedio utile al mantenimento e al riequilibrio della salute. “Conoscenza per una lunga vita”questo il senso dietro la parola Ayurveda, che in sanscrito appare composta da ayur, longevità, e veda, conoscenza rivelata.
Medicina Ayurvedica le origini e la storia
Nata in India migliaia di anni fa, l’Ayurveda non è solo una scienza per il benessere fisico ma una vera e propria filosofia, psicologia, scienza dello spirito, proiettata al completo benessere fisico e mentale. Secondo questa filosofia, la vita non è solamente esistenza, ma dovrebbe essere gestita secondo diversi principi, come ad esempio: Dharma (virtù da seguire, “dovere”), Artha (ricchezza della comprensione, benessere/prosperità), Kama (felicità) e Moksha (libertà/illuminazione).
Ayurveda skincare, perchè fa bene alla pelle?
Benché ovviamente non si abbiano prove scientifiche che questa medicina tradizionale apporti reali benefici alla pelle è interessante analizzare come molti brand invece abbiano incluso questa filosofia all’interno delle loro formulazioni, andando a ricercare ingredienti più puri per il benessere del nostro viso. Oggi infatti ci si approccia alla bellezza in maniera più olistica, cercando di allineare mente e corpo per raggiungere uno stato di benessere che ci fa sentire meglio, in maniera più completa.
I dosha e la cura della pelle
Nella medicina ayurvedica esistono tre categorie di corpo, definite: dosha. Essi rappresentano non solo la nostra fisicità ma anche le energie che ci governano. Ogni dosha ha le sue caratteristiche e ne esistono principalmente tre tipi: Vata, Pitta e Kapha.
I prodotti ayurvedici sono particolarmente apprezzati da tutte le persone che desiderano una beauty e skincare routine che si prenda cura della propria pelle in maniera naturale ma senza rinunciare al fascino di prodotti nuovi e colorazioni di tendenza.
Pelle Vatha: le caratteristiche
La pelle Vata è sottile, delicata e secca. Talvolta presenta anche delle sottili linee o rughe anche in età prematura. Solitamente non è una pelle impura ma potrebbe presentare occhiaie e colorito spento. Questo tipo di pelle ha bisogno di prodotti nutrienti e rigeneranti che idratano in profondità e rimpolpano lo strato cutaneo.
Pelle Pitta: le caratteristiche
La pelle Pitta è caratterizzata da un’incarnato luminoso, sensibile e con efelidi che spesso può diventare arrossato e irritato. È una carnagione che tende a bruciarsi facilmente sotto il sole, per questo motivo è bene proteggerla soprattutto in estate con protezioni SPF alte. A differenza della pelle Vata, la Pitta può presentare delle zone lucide e più impure, come la zona T.
I prodotti di cui ha bisogno sono purificanti ma non aggressivi, adatti a riequilibrare il film-idrolipidico e la produzione di sebo. Gli ingredienti perfetti sono: cocco, lavanda, rosa e il tea tree.
Pelle Kapha: le caratteristiche
Infine, la pelle Kapha è quella più simile alla pelle grassa. Benché all’apparenza sia liscia e luminosa può presentare pori dilatati e imperfezioni, oltreche la zona T lucida. Questo tipo di pelle deve essere asciugato e purificato, con ingredienti minerali come ad esempio l’argilla, in particolare quella verde e bianca. Al fine di evitare l’effetto boomerang (ovvero di far produrre ancora più sebo alla pelle) è bene purificare e idratare con ingredienti naturali e calmani.