Una collaborazione che spazia dalla moda al beauty quella tra Vestiaire Collective e Abiby per "Beauty That Matters". Entrambi i brand si concentrano su di una filosofia clean, attenta all’ambiente, agli animali e alle donne!
Vestiaire Collective è il sito web leader nel global reselling di articoli pre-loved di lusso. Su Vestiaire Collective infatti è possibile trovare una ricca selezione di brand che farebbero l’invidia di Carrie Bradshaw. Dal cappotto in vinile di Yves Saint Laurent – uno dei pezzi forte della loro selezione – alle sneakers di Balenciaga. Gli amanti della moda hanno quindi la possibilità di acquistare un capo firmato autentico ad un prezzo inferiore fino al 70% di quello in negozio.
Capi vintage, di alta moda, accessori unici e pezzi sold-out nei negozi, sono alcune delle categorie che si possono trovare su Vestiaire Collective, oltre ad una incredibile selezione di articoli chiamati “We Love” ovvero gli imperdibili e i più ricercati!
Vestiaire Collective da la possibilità a tutti i capi iconici della moda dimenticati negli armadi di avere una “seconda vita”, connettendo tra loro i fashion lovers di tutto il mondo e dando loro la possibilità di vendere e acquistare i capi che più amano, autenticati dal team di Vestiaire Collective.
Il ritorno della moda vintage come risposta eco-friendly al fast-fashion
Il ritorno della moda vintage – esploso negli ultimi anni – permette a questa piattaforma digitale di rispondere alla continua domanda da parte dei consumatori, di acquistare i capi che più amano in un contesto di totale sicurezza e ad un prezzo inferiore a quello di mercato. Su Vestiaire Collective sono disponibili brand iconici e senza tempo, sia quelli più contemporanei e street-style: da Balenciaga a Chanel, da Gucci a Dior, da Louis Vuitton a Supreme.
Fondata a Parigi nel 2009 da sei amici appassionati di moda, Vestiaire Collective è oggi guidata dal CEO Max Bittner. Vestiaire Collective, con la sua formula innovativa, ha cambiato il settore tradizionale della moda invitando i clienti ad aderire al fenomeno dell’economia circolare come alternativa sostenibile al fast fashion. Oggi, la parola d’ordine anche nella moda è sostenibilità e, acquistare capi d’abbigliamento vintage o di seconda mano è un gesto molto eco-friendly» afferma Max Bittner. Una moda usa e getta che non rispetta né l’ambiente né i lavoratori; inoltre, la moda vintage è spesso caratterizzata da materiali di una qualità molto più alta e quindi anche più duraturi.
Vestiaire Collective e Abiby una collaborazione volta alla sostenibilità
La collaborazione sarà celebrata in occasione del decimo anniversario di Vestiaire Collective, con la speciale beauty box di Abiby di novembre “Beauty That Matters”, ovvero “La bellezza che conta”: è proprio una bellezza che può fare la differenza quella portata avanti da Abiby e Vestiaire Collective. Da una parte Abiby, che sposa da sempre una filosofia clean, attenta all’ambiente, agli animali e alle donne esplodendo questo concetto in ogni aspetto del suo business. Dall’altra Vestiaire Collective, leader nel fashion reselling.
Vestiaire Collective dona una “seconda vita” ai capi di abbigliamento, rimettendoli sul mercato per essere acquistati da un’altra persona pronta ad amarli di nuovo. Abiby allo stesso tempo, ricerca nei brand che include nelle sue box una “doppia funzione” ovvero: dei principi attivi che, non solo nutrono la pelle dall’interno, ma le regalano anche un aspetto più sano. CBD, Probiotici e Ossigeno Attivo sono i protagonisti dei prodotti della box di novembre, una skincare routine che si prende cura della bellezza e di come ci sentiamo durante la giornata.
“Beauty That Matters” significa “Una bellezza che conta”, quella esteriore, certo, ma in modo più impattante su di noi, quella interiore. Una doppia anima che sorprende – in positivo – e ci accompagna in ogni momento… come una bellissima borsa di Chanel.
