Bastano tre parole per salvaguardare la salute dei nostri mari: ridurre, riusare e riciclare. In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani 2020, scopriamo tutto su come ridurre gli sprechi della nostra beauty routine.
Si celebra l’8 giugno di ogni anno sin dal 1992: la Giornata Mondiale degli Oceani, anche e soprattutto nel 2020, è l’occasione perfetta per trovare nuovi modi per prendersi cura del mare, elemento fondamentale per la sopravvivenza del pianeta. Come farlo? Sono tre le parole da tenere a mente per ridurre il proprio impatto ambientale e preservare i mari dall’inquinamento: ridurre,riusare e riciclare.
È importante, infatti, cercare di ridurre gli acquisti, scegliendo formulazioni mirate a prendersi cura della pelle ed evitando di accumulare creme, trucchi e prodotti per capelli in modo compulsivo. Fondamentale è, poi, cercare di riutilizzare al meglio tutti i cosmetici a nostra disposizione, persino se frutto di un acquisto sbagliato: colori e texture possono avere utilizzi nuovi e inaspettati, senza contare che persino ai pack cosmetici può essere data nuova vita! Infine, mai sottovalutare l’importanza del riciclo e del refill per ridurre la spazzatura e permettere un corretto smaltimento dei rifiuti.
Giornata Mondiale degli Oceani 2020: ridurre significa comprare solo quello che serve
Alle aziende beauty si chiedono sempre più pack meno impattanti, formulazioni green e biodegradabili e una maggior trasparenza nei cicli di produzione, ma cosa possono fare i consumatori per migliorare il proprio impatto ambientale e preservare il Pianeta? La risposta è una campagna social come #shopmystash, il cui scopo è far riflettere sulle proprie reali necessità in ambito beauty.
Lo scopo è evitare di cedere al fascino delle novità di tendenza e interrogarsi sulla reale necessità degli acquisti. Un’operazione non certo facile, il cui risultato deve inevitabilmente essere un cambiamento nel modo di fare acquisti. Ed è in particolar modo in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani 2020 che è importante riflettere sull’importanza dell’evitare lo shopping compulsivo per rispettare l’ambiente. Un modo pratico per stare alla larga da acquisti inutili? Ordinare makeup e cosmetici in modo tale che siano sempre ben visibili: in questo modo non solo sarà più facile utilizzarli (e finirli), ma la tentazione di comprare qualcosa di nuovo sarà minore.
Riusare significa evitare gli sprechi e dare sfogo alla creatività
Sapete che riutilizzare i contenitori dei cosmetici è un’operazione davvero semplicissima, un’idea creativa anche per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani 2020? I barattoli delle creme, ad esempio, possono facilmente diventare dei vasi per i fiori o dei portacandele o, ancora, degli ottimi contenitori per tenere in ordine pennelli, forcine e dischetti struccanti.
Con un po’ di inventiva, poi, i flaconi dei profumi possono diventare dei profumatori per la casa, semplicemente aggiungendo oli essenziali, acqua e alcol e creando una fragranza unica. E per evitare gli sprechi, è possibile trovare modi nuovi e creativi per riutilizzare persino i cosmetici scaduti: uno smalto, ad esempio, può essere la soluzione giusta per colorare chiavi e piccoli oggetti e dar loro un’aria nuova e brillante, mentre oli e creme per il corpo possono diventare la base per realizzare uno scrub per le mani semplicemente aggiungendo dello zucchero. Non dimenticate, poi, che persino ombretti, rossetti e fondotinta del colore sbagliato possono essere riutilizzati: uno swap party con le amiche può essere un’ottima occasione per degli scambi eco-friendly e a prova di sprechi.
Riciclo, refill e smaltimento per una Giornata Mondiale degli Oceani 2020 davvero green
Il ciclo di vita di un prodotto, anche dei nostri preferiti, deve inevitabilmente terminare. Ed è proprio questa fase la più delicata, specialmente considerando la quantità di rifiuti che finisce nel mare ogni anno. Per prima cosa, un ottimo modo per riciclare i propri cosmetici è optare per il refill e ricaricare all’infinito i propri prodotti preferiti senza dover gettare le confezioni.
Non mancano poi i brand che permettono di riportare in negozio i contenitori vuoti da smaltire in modo ecologico. Fondamentale anche l’impegno tra le mura domestiche: innanzitutto, e non solo per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani 2020, niente dovrebbe mai finire nel water, senza contare che è importante lavare barattoli e pots per facilitare la raccolta differenziata. Come capire dove riporre ombretti, matite, rossetti e smalti? Innanzitutto, controllate il pack per scoprire se il contenitore deve essere smaltito con plastica, vetro, carta o nella raccolta indifferenziata e, in secondo luogo, cercate di informarvi a proposito delle politiche di smaltimento del vostro Comune.