Ecco tutti i consigli per ottenere denti bianchi e brillanti utilizzando solo metodi naturali e casalinghi - dal bicarbonato al limone!
Avere denti bianchi e lucenti è un desiderio comune a molti. Tuttavia in pochi sanno che è possibile ottenere questo risultato senza spendere molti soldi dal dentista oppure utilizzando prodotti chimici molto costosi. Per sbiancare i denti è infatti possibile impiegare solo prodotti naturali, generalmente presenti in tutte le cucine. In questo modo si evitano anche danni allo smalto, tipici dei prodotti aggressivi utilizzati in alcuni studi dentistici. Tra gli ingredienti naturali maggiormente indicati per sbiancare i denti ed eliminare le macchie scure lasciate da vino, tè, caffè e fumo vi sono il limone, la salvia, il bicarbonato di sodio, l’aceto di mele, le fragole e l’olio di oliva.
Come avere i denti bianchi con il bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è considerato un’ottimo alleato in casa. Per questa ragione spesso è utilizzato anche come rimedio fai da te per ottenere denti più bianchi. L’azione sbiancate è ottenuta infatti grazie all’abrasione. Miscelando questo ingrediente con dell’acqua è possibile ottenere una sorta di pasta che, strofinata sui denti come un classico dentifricio, permette di eliminare la placca ed esercita un’ottima azione sbiancante anche sulle macchie scure. Non solo, tra i vantaggi dell’utilizzo del bicarbonato vi è quello di rendere i denti lucidi e dunque visibilmente più sani. Per acuirne l’effetto è possibile aggiungere al composto di acqua e bicarbonato di sodio anche qualche goccia di limone.
Nonostante si tratti di un rimedio naturale assolutamente privo di controindicazioni, gli esperti sconsigliano di utilizzare questo ingrediente non più di una volta al mese. L’abrasione esercitata dal bicarbonato di sodio, infatti, può danneggiare lo smalto se effettuata con frequenza.
Per sbiancare i denti con il bicarbonato occorrono:
- bicarbonato di sodio
- acqua
- spazzolino da denti,
- succo di limone (facoltativo).
Come sbiancare i denti utilizzando il limone
Per rendere i denti più bianchi e brillanti è possibile utilizzare anche il limone. Oltre ad utilizzarlo insieme al bicarbonato, il limone può essere utilizzato anche per completare la normale igiene orale. Per farlo occorre infatti effettuare degli sciacqui con il succo del limone dopo aver lavato i denti con un comune dentifricio. Lo sciacquo dovrà essere effettuato con un bicchiere di acqua, succo di limone, sale e curcuma (facoltativo). L’acidità dell’agrume e il sale svolgono una leggera azione abrasiva riuscendo ad eliminare la placca, ridurre le macchie e rendere lo smalto più brillante.
L’utilizzo di questo metodo fai da te è consigliato soprattutto per i fumatori i quali si trovano spesso ad avere denti ingialliti e macchie brune.
Proprio come il bicarbonato di sodio, gli sciacqui con limone devono essere effettuati al massimo una volta al mese. Non solo, gli esperti consigliano altresì di sciacquare con acqua dopo aver utilizzato il succo di limone con il sale.
Per ottenere denti più bianchi con questo metodo occorrono:
- succo di limone
- 1/2 cucchiaino di sale
- curcuma (facoltativo)
Denti bianchi in 2 minuti con l’aceto di mele
Molti non sanno che, anche l’aceto di mele rientra tra i rimedi casalinghi più efficaci per ottenere denti bianchi e brillanti in pochi minuti. Questo, infatti, può essere diluito nell’acqua per effettuare sciacqui. L’aceto di mele, grazie alla sua acidità, è in grado di ridurre le macchie scure tipiche di coloro che bevono molti tè o caffè ma anche dei fumatori. Basterà infatti riempire un bicchiere con 25 ml di aceto di mele e 100 ml di acqua ed effettuare gli sciacqui avendo cura di raggiungere tutti gli angoli della bocca. Gli esperti consigliano questo metodo non più di una volta a settimana.
Per sbiancare i denti in 2 minuti occorrono:
- 25 ml di aceto di mele
- 100 ml di acqua
Come far diventare i denti bianchi: ecco come utilizzare la salvia
Oltre ai classici metodi chimici per sbiancare i denti la salvia rientra tra gli ingredienti naturali che possono assolvere perfetta a questa definizione. Per realizzare questo trattamento è sufficiente utilizzare qualche foglia di salvia. Prima di procedere con l’applicazione è opportuno lavare accuratamente le foglie rimuovendo eventuali residui di terra. Il primo metodo per impiegare la salvia è quello di integrarlo all’interno del dentifricio. Per fare ciò è necessario tagliare in piccoli pezzi, con una forbice o un coltello. Inserire all’interno di un piccolo recipiente una piccola dose di dentifricio e aggiungere i frammenti di salvia. Mischiare accuratamente creando un composto omogeneo.
In alternativa, è possibile utilizzare la salvia senza l’aggiunta di altri elementi. Per farlo è necessario prelevare una foglia di salvia di grandi o medie dimensioni e posizionarla nella parte interna del dito indice. A questo punto, simulando il movimento di un classico spazzolino, strofinare con delicatezza sullo smalto. La salvia è ricca di sostanze che svolgono perfettamente una funzione benefica non solo per i denti ma anche per le gengive. Nello specifico essa è in grado di eliminare macchie e conferire ai denti un look splendente. Analogamente la salvia è in grado di lenire e proteggere le gengive, prevenire l’alito cattivo ed evitare la comparsa di infezioni del cavo orale.
Per avere denti più bianchi utilizzando questo metodo casalingo occorrono:
- foglie medio/grandi di salvia fresca
- dentifricio (facoltativo).
Denti bianchi fai da te utilizzando l’olio di oliva
L’olio di oliva, così come molti altri ingredienti di origine naturale è ideale per sbiancare i denti con un prodotto che si possiede comunemente in casa, semplice da utilizzare e pratico. Infatti, per procedere con questo trattamento 100% naturale sono sufficienti:
- un cucchiaino di olio di oliva
- una garza
Versare in un contenitore un cucchiaino di olio di oliva. Posizionare all’interno una garza sterile avendo cura che il tessuto assorba al meglio il prodotto. Avvolgere il dito indice e iniziare a strofinare i denti frontalmente avendo cura di non compromettere lo smalto. Per acuire l’effetto è consigliabile eseguire piccoli movimenti circolari nelle arcate dentali al fine di eliminare le macchie dentali. Infatti, l’olio, specialmente quello extra vergine di oliva, presenta un’acidità piuttosto bassa che è in grado di agire direttamente sulle discromie dello smalto senza comprometterlo. È possibile eseguire questo trattamento naturale una volta a settimana. Evitare che un’eccessiva quantità di olio possa depositarsi sulla lingua e nella bocca. Se questo accade provvedere ad effettuare sciacqui con collutorio al fine di rimuovere eventuali residui oleosi.
Rimedi casalinghi denti bianchi: ecco come eliminare le macchie con le fragole
Molti non sanno che un frutto piuttosto efficace per trattare le macchie e le infiammazioni gengivali è proprio la fragola. Questo frutto tipico della stagione primaverile/estiva, risulta infatti ideale per ridurre la sovra pigmentazione dello smalto senza rovinarlo e conferire al sorriso un aspetto sano e lucente. Per creare un prodotto sbiancante a base di fragola è sufficiente schiacciare questo frutto utilizzando una forchetta creando una poltiglia densa. Prelevare una dose generosa con uno spazzolino e distribuire in maniera omogenea sull’arcata dentale. Data la delicatezza della fragola, seppur con un ph acido, è possibile strofinare con decisione specialmente nella parte interna per rimuovere tutti i residui. Ripetere il trattamento fino a due volte a settimana. Se il frutto è di piccole dimensioni è necessario utilizzarne 2 o 3. È necessario impiegare fragole ben mature e morbide al fine di facilitare la realizzazione del composto.
Per creare un rimedio casalingo a base di fragola è necessario impiegare:
- 1 fragola matura di grandi dimensioni (2 o 3 fragole piccole)
- una forchetta
- un contenitore
- uno spazzolino da denti