Era il profumo amato da Marilyn Monroe – che si dice andasse a letto con solo due gocce di Chanel n°5 - ancora oggi è una delle note olfattive più famose al mondo, ma quali sono i fiori che compongono il suo iconico bouquet che lo rende “il profumo più sensuale al mondo”?
Chanel, un nome che porta con sé una delle storie più importanti e famose nel mondo della moda. Un brand iconico che ha fatto del suo nome un segno distintivo e un’eccellenza dell’ambito della Haute Couture. È in assoluto uno dei profumi più famosi, comprati e copiati al mondo; intere aziende basano le loro ricerche di mercato su questo profumo che ancora oggi riesce a essere leader delle vendite.
La storia del famoso Chanel N°5
La scelta del nome non è assolutamente un caso ma porta con sé la storia dell’iconico profumo di Chanel. Nel 1921, la stilista Coco Chanel decise di commissionare al mastro profumiere Ernest Beaux la realizzazione di un profumo che doveva essere innovativo e differente da tutti gli altri già in circolazione, e – fondamentale – unicamente a base di essenze naturali. Coco Chanel testò personalmente tutti i risultati che le furono proposti, fino a scegliere il fortunato: Chanel N°5.
Anche la boccetta ha contribuito a rendere famoso il profumo, disegnata dalla stilista, mostra impeccabilmente tutta la sua eleganza e il suo eccellente gusto. Forse non tutti sanno che, il tappo della boccetta ricorda la forma di Place Vendôme a Parigi, omaggio di Coco Chanel alla città.
Un profumo che è diventato icona di stile ed eleganza
Tutti sanno che, Chanel N°5 è molto più di un semplice profumo, ma uno status simbol, un’icona nel mondo della moda e un oggetto da collezione. L’essenza stessa di questo profumo, fa sentire a ogni donna che lo indossa, la sensazione di essere una vera diva.
Inoltre, questo profumo segnò una vera rivoluzione nell’ambito della profumeria perché per la prima volta, venivano utilizzati più fiori per comporre la struttura. Questo avvenne perché Chanel desiderava che il suo profumo “sapesse di donna” e come tale, avesse più sfumature e sfaccettature, al fine di richiamare concettualmente il carattere caparbio delle donne. Chanel N°5 doveva somigliare a lei: coraggiosa, sensuale e originale.
Quali fiori compongono Chanel N°5?
Chanel n°5 fu pionieristico anche dal punto di vista dei suoi ingredienti: fu la prima fragranza a contenere le aldeidi (degli additivi privi di odore, ma capaci di esaltare gli altri, chiave dell’unicità del suo aroma inconfondibile.)
Un flacone di Chanel N.5 da 30 ml contiene: 1000 fiori di Gelsomino di Grasse e 12 Rose di Maggio di Grasse. 1 kg di Rosa equivale a 350 fiori mentre 1 kg di Gelsomino equivale a 8000 fiori. Ogni lavoratore in un’ora raccoglie 5 kg di Rose e 500 g di Gelsomini. Per ottenere 1 kg di concreta occorrono ben 400 kg di fiori di Rosa e 350 kg di fiori di Gelsomino. 1 kg di concreta produce 600 g di assoluto di Rosa e 550 g di assoluto di Gelsomino.
Basti pensare che: il Gelsomino della famiglia Mul rappresenta il 90% del Gelsomino coltivato nella regione e la totalità di questa produzione è dedicata esclusivamente all’Estratto N.5. È proprio questo fiore a dare la struttura a tutto il profumo, che diviene grazie al suo estratto delicato e sensuale. Essendo un fiore fragile, la raccolta richiede agilità e ogni raccoglitore preleva 350 grammi di fiori all’ora per un totale di 2 kg al giorno (1 kg di gelsomino rappresenta 8 mila fiori).
Una volta raccolti i fiori vengono inviati in cassette di metallo alla piattaforma di lavorazione, dove vengono quindi immersi ad alta temperatura in un solvente che assorbirà tutta la loro fragranza durante l’estrazione. In questo modo nasce, l’unico e inconfondibile profumo di Chanel, che racchiude in sé tutta la storia e il patrimonio che ci ha lasciato in eredità la sua fondatrice.